Postagens

Mostrando postagens com o rótulo destino.

Tra Vigneti e Montagne: Il Destino dei Figli d’Italia

Imagem
Tra Vigneti e Montagne:  Il Destino dei Figli d’Italia In terre lontane, il sogno si compie, Lasciando alle spalle radici e focolare, Nel Rio Grande, tra colline e fronde, Forgiarono un mondo, un nuovo mare. Sotto il sole cocente, il sudore si fonde, Alle dolci lacrime di chi è già partito, Nei vigneti che crescono, l’amore risponde, Il tempo rinnova ciò che il cuor ha sentito. Nelle valli il vento, con voce gentile, Canta le memorie d’un antico paese, Ma ogni mattina, un passo sottile, Nella lotta per il pane e le attese. Il freddo della notte invade la casa, Ma il calore del focolare tutto sostiene, Nel fuoco acceso, l’anima è accesa, E la speranza rinasce in quel che viene. La terra risponde al tocco preciso, Di chi con amore ha seminato il pane, E il raccolto giunge con un volto deciso, Ma sempre c’è forza in chi ama. Bambini corrono tra i vigneti d’oro, Liberi, felici, senza ombra o timore, Il riso risuona, spezzando il coro, E fa rinascere il sogno d’amore. Nelle feste del borgo,

Nostalgia e Riscatto a Silveira Martins

Imagem
  Nostalgia e Riscatto a Silveira Martins Nel verde mare delle terre ampie, Giunsero figli d’Italia a soffrire, Con sogni stretti nelle vene stanche, Cercando vita che non sapean fiorire. Silveira, terra di vane promesse, In ogni curva un lamento sale, Ricordi vivi nelle notti intense, Di cari amati che il mare si prese. Nei boschi densi il sole si nasconde, Il sudore quotidiano per pace, Ma il destino non cede, non risponde, Alla lotta eterna che l’uomo compie. Nella nostalgia, la forza si fa, Ricordando il borgo tanto amato, Ogni giorno duro è un passo audace, Sulla via amara ma ben vissuta. I fiumi larghi, il timore della vita, L’eco lontano dei sorrisi di là, La resistenza in terra divisa, Tra ciò che fu e ciò che sarà. La casa umile, si erge senza pari, Il fuoco acceso nelle notti fredde, È il calore del petto a risvegliare, Una speranza che non ha mai visto. Nei campi vasti, il sudore è valore, Con la zappa in mano, la fede negli occhi, Il pane che manca è il dolore di un errore,

Entre Vinhedos e Montanhas: O Destino dos Filhos da Itália

Imagem
  Entre Vinhedos e Montanhas:  O Destino dos Filhos da Itália Em terras distantes, o sonho se faz, Deixando pra trás o lar e a raiz, No Rio Grande, entre campos e paz, Forjaram um mundo, um novo país. Sob o sol ardente, o suor se mistura, Às lágrimas doces de quem já partiu, Nas vinhas que crescem com força e ternura, O tempo renova o que o coração sentiu. Na serra o vento, com voz sussurrante, Canta as memórias de um velho lugar, Mas cada manhã é um passo adiante, Na luta por pão e por prosperar. O frio da noite invade a morada, Mas o calor do lar tudo sustém, No fogo aceso, a alma é aquecida, E a esperança renasce no além. A terra responde ao toque preciso, De quem com amor plantou o seu pão, E a colheita chega com olhar indeciso, Mas há sempre força no coração. Crianças correm por entre os vinhedos, Livres, alegres, sem medo ou pesar, O riso ecoa, despedaça segredos, E faz renascer o sonho de amar. Nas festas da vila, o canto ecoa, A voz dos antigos ressoa, então, A Itália distante