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Sulla Via della Speranza

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  Sulla Via della Speranza Nella via incerta della vita vado, con la speranza come guida e nido. Nelle notti oscure, nel turbinio, la luce della speranza mi è vicino. Perseveranza, coraggio infrangibile, dinanzi alle avversità, sempre ammirevole. Nelle lotte che la vita pone innanzi, la forza di avanzare mai si frange. L'ottimismo è la melodia mia, la fede che domani sarà un giorno chiaro. Anche quando l’ombra oscura avanza, la luce del mattino sarà il faro. Nella danza di vita, alti e bassi, speranza, perseveranza, nodi saldi. Insieme ci sospingono con ardore, nel viaggio della vita con amore. Quando la tempesta intorno infuria, la speranza è la mia eterna cura. Il cuore saldo in ogni prova dura, supera ogni ostacolo e paura. Nel cammino di giorni incerti e ciechi, cerco la luce in fondi ombre e specchi. La speranza è il mio faro, la mia rotta, mi guida verso l’alba non interrotta. Con occhi fissi al cielo, sempre spero, anche nei giorni bui, di ciò son fiero. La forza di non cede

La Malattia

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  La Malattia Nell'ombra sottile della notte, Danze d'angoscia attorno al letto, La malattia, crudele ricorrente, Sussurra il suo canto maledetto. Il corpo languente, fragile alito, Sopra il lenzuolo bianco, sussurra, Sospiri che si perdono nel buio, L'agonia muta, la sofferenza pura. Nelle stanze silenziose, eco di dolore, Sguardi che implorano speranza, Il tempo sospeso, senza respiro, Nel labirinto della malattia, danza. Ogni battito del cuore un lamento, Ogni respiro un grido represso, L'anima affonda nell'abisso oscuro, In un'agonia che sembra non avere fine. Ma nell'abisso, una luce fioca risplende, Speranza che sboccia nel cuore oppresso, La forza interiore che non si arrende, Nella lotta contro il male, il coraggio espresso. E così, nel buio più profondo, La malattia perde la sua presa, Sul filo sottile della vita, L'anima ritrova la sua stessa. E nel risveglio, nuovo giorno sorge, Con la promessa di un nuovo inizio, La malattia, un ricordo lonta