La Nostalgia della Terra Natale


 

La Nostalgia della Terra Natale


Nei verdi colli d'oltre il mare amato,

Danza la nostalgia nel mio cuore,

In terra straniera un pianto sommato,

Risuonano i ricordi con ardore.


Il vento freddo porta voci amate,

Eco di sogni che restano indietro,

E nel silenzio, l’assenza calpestate,

Stringe i giorni di un vivere tetro.


Mani callose, la terra toccando,

Rivivono i campi mai calpestati,

Nei sogni tornano, amore cercando,

Mentre il dolore è nei cuori narrati.


La nostalgia è un legame che prende,

Tra la terra nuova e l’antica amata,

Nella memoria l’immagine splende,

Di una patria che rimane ammirata.


I fiumi grandi e la selva nascosta,

E la distanza crudele nel cuore,

L’anima alla madre sempre composta,

Con nostalgia che nutre l’amore.


Nel calore del giorno, freddo e muto,

Il ricordo viene come un dolore,

Dolce terra, ormai in sogno vissuto,

La nostalgia è come un gran fardello.


Ogni lacrima, sorriso svelato,

Rivela il sogno tanto ambito,

Di un ritorno che mai è sognato,

Verso la terra che non è finito.


I piedi affondano nella terra forte,

Ma il cuore, ah, così fragile e dolce,

Vuole tornare al grembo e alla sorte,

Dove la nostalgia diventa docile.


I cieli azzurri che là si sono aperti,

Portano suoni di memorie care,

Dei canti d’infanzia, di giorni incerti,

Dal tempo vissuti come colmare.


Nella nuova patria si ergono alti,

Ma i cuori gridano per la dimora,

Dove la sorte ha portato i salti,

Ora restano i ricordi da ora.


La nostalgia plasma l’intero essere,

E fa dello straniero un pellegrino,

Tra mondi vivi, un solo rimanere,

In un esilio che è così divino.


La casa lasciata, in mente serbata,

Nella memoria è l’amore in fiore,

Ogni passo è dato con traccia amata,

Dalla mancanza che canta l’onore.


Lo sguardo perso nell’orizzonte,

Cerca di trovare la casa bella,

E la nostalgia è la sola fonte,

Nel cuore che sempre si fa novella.


La nostalgia è un fiore che non tace,

Germogliando nell’anima che spera,

Tra due terre, la vita si fa pace,

Portando il peso che mai si cera.


Così vivono tra due grandi amori,

Tra il nuovo e il vecchio con dolori,

La nostalgia è il più caro dei fiori,

Che ricorda gli antichi onori.