Il Canto del Temporale
Il Canto del Temporale
Sotto il cielo minaccioso, forte,
Scuote la terra con furia tremenda,
Fulmini e tuoni squarciano ogni corte,
Nel fragore dell'uragano in tenda.
Nuvole nere coprono ogni stella,
Come un manto oscuro che avvolge mondo,
E il vento urla come una sentinella,
Nel tumulto della tempesta in fondo.
Gocce di pioggia cadono incessanti,
Bagnando la terra assetata e giusta,
In un'orgia di suoni sempre frangenti,
Nel turbine impetuoso che non gusta.
Alberi piegano sotto vento fiero,
Come danzatori spinti dalla pioggia,
E le foglie volano nel grande nero,
In un caos di movimento che saggia.
Sotto diluvio, la terra tremante,
Come un cuore che batte nel buio,
E gli animali cercano riparo amante,
Nell'abbraccio protettivo, sempre in fiume.
Ma dopo tempesta, arriva la calma,
E il cielo sereno si apre con luce,
Come un sorriso dopo lacrima senza l'arma,
Nel rinnovarsi eterno che induce.
Così il temporale canta conzione,
Nel ciclo infinito di natura,
E l'uomo ascolta rapito ogni passione,
Nell'eterno mistero, sempre di luna.
Onde del mare si infrangono pure,
Contro rocce e spiagge senza timore,
E il suono riecheggia senza dure,
Nel cuore di chi sente grande amore.
Le montagne alte sfidano il cielo,
Con le cime innevate, sempre fiere,
E il sole le bacia con dolce velo,
Nel silenzio di nevi eterne e vere.
I fiumi scorrono senza mai fermarsi,
Tra valli e boschi, creando vita,
E il loro canto sembra mai stancarsi,
In un fluire che tutto invita.
Le stelle brillano nella notte oscura,
Come occhi che guardano il destino,
E ogni luce racconta una ventura,
Nel firmamento che non ha confino.
La luna sorride al mondo che dorme,
Con il suo bagliore sempre sereno,
E i sogni si formano in onde che norme,
Nel silenzio della notte, sempre pieno.
Gli uccelli cantano al sorgere del sole,
Con melodie che riempiono l'aria,
E il giorno nasce tra dolci parole,
Nel risveglio della natura varia.
Il mare calma le sue onde forti,
Accarezzando le rive con carezza,
E il mondo riprende le sue grandi sorti,
In un abbraccio di pace e bellezza.
Il vento soffia lieve tra le fronde,
Portando con sé profumi di fiori,
E l'anima trova pace nelle onde,
Nel respiro della terra e dei suoi cuori.
Concludendo con emozione infinita,
Questo canto alla natura vivente,
Che trasmette forza, speranza e vita,
Nel ciclo eterno, sempre presente.