Profilo di una Tragedia
Profilo di una Tragedia
Tra i veli d'una notte senza stelle,
S'innalza il grido muto della terra,
Nel cuore oscuro, freddo come il marmo,
S'infrange il sogno in frantumi d'inganno.
Sui campi vasti, sangue e cenere,
L'eco di battaglie perse e vinte,
Voci di guerrieri caduti in vano,
Risate amare del destino avverso.
Madri piangenti, occhi vuoti e spenti,
Bimbi senza padre, cuori infranti,
Un vento gelido porta via speranze,
In un abbraccio freddo di silenzio.
Il cielo grigio piange lacrime d'ira,
Fiumi di dolore scorrono lenti,
Montagne mute osservano il tormento,
Natura soffre nel suo eterno pianto.
Nella città, fra muri e strade strette,
Si cela l'ombra di un'antica pena,
Volti segnati da profonde rughe,
Storie di vite spezzate dal fato.
La luna pallida osserva indifferente,
Le stelle tremano nell'oscurità,
Ogni luce si spegne nel dolore,
Ogni speranza si dissolve in cenere.
Nelle foreste cupe e solitarie,
Un sussurro di morte tra le fronde,
Il suono lieve di un cuore che cessa,
La vita fugge come nebbia al sole.
Un giovane guerriero senza nome,
Caduto per un sogno mai svelato,
La sua spada infranta, il suo onore,
Giace ora tra i fiori del ricordo.
Sopra il mare scuro e tempestoso,
Onde di tristezza e di lamenti,
Navi di speranza affondano lente,
Nei gorghi profondi della disperazione.
Nel volto della donna che si perde,
Lo sguardo fisso verso l'orizzonte,
Si legge la paura del domani,
E il rimpianto di un amore perduto.
Un vecchio saggio scruta l'infinito,
Nei suoi occhi la saggezza del mondo,
Ma neanche lui conosce la ragione,
Di tanta sofferenza e di dolore.
Ogni uomo porta il peso del passato,
Ogni donna una lacrima nascosta,
Ogni bambino un sogno infranto presto,
Nel ciclo eterno della tragedía.
Tra le rovine di un'antica gloria,
Si ergono statue senza più memoria,
Testimoni silenti di un tempo andato,
Di speranze e di vite ormai perdute.
Ma nell'oscurità c'è un lume fioco,
Una fiamma che danza tra le ombre,
È la speranza che non muore mai,
Il sogno eterno di un domani migliore.
Così il poeta, con lacrime e inchiostro,
Dipinge il quadro d'una vita amara,
E con parole dolci e piene d'arte,
Dona alla tragedia un'anima immortale.